Contro gli sprechi
Da settembre vieni a scoprire le azioni per combattere e ridurre gli sprechi al Romagna.
Lo spreco alimentare è una sfida globale. Comprenderne la portata e l'impatto ci aiuta a fare davvero la differenza in meglio.
Il 40% del cibo prodotto a livello globale va sprecato. 80.000 kg di cibo sprecato nel mondo, ogni singolo secondo.
Quando parliamo di spreco alimentare, ci riferiamo a tutti gli alimenti destinati al consumo umano che vanno sprecati, dall'azienda agricola alla tavola, in ogni processo.
Lo spreco alimentare rappresenta il 10% delle emissioni globali di gas serra e utilizza il 25% di tutte le risorse di acqua dolce disponibili.
Lo spreco alimentare ha un impatto negativo sull'ambiente e sul clima, in quanto genera emissioni di gas serra lungo l’intera filiera agroalimentare, dalla produzione al consumo finale e anche durante la fase di smaltimento in discarica.
Ecco alcune dritte per iniziare insieme a ridurre gli sprechi alimentari:
1. Pianifica la spesa
2. Controlla le date di scadenza e ricorda che “da consumarsi preferibilmente entro” è differente da “da consumarsi entro”
3. Non acquistare prodotti danneggiati
4. Evita di tenere fuori dal frigo alimenti deperibili
5. Accertati rispetto al buon funzionamento del frigo: la temperatura (per il frigo l’ideale è tra + 4° e +5°C, per il freezer tra -18°/-20°C)
6. Conserva correttamente il cibo
7. Fai attenzione all’imballaggio e ai contenitori che usi per conservare il cibo in frigo
8. Fai ruotare i cibi nel frigo: porta avanti quelli più vecchi e indietro i più nuovi
9. Quando cucini, fai attenzione alle quantità
10. Conserva gli avanzi.
Infine, al giorno d’oggi esistono anche diverse App amiche dell'ambiente come TO GOOD TO GO e REGUSTO, che hanno come missione quella di contrastare lo spreco alimentare attraverso diverse azioni.
Vieni al Centro per scoprirne di più.
Lo spreco alimentare è una sfida globale. Comprenderne la portata e l'impatto ci aiuta a fare davvero la differenza in meglio.
Il 40% del cibo prodotto a livello globale va sprecato. 80.000 kg di cibo sprecato nel mondo, ogni singolo secondo.
Quando parliamo di spreco alimentare, ci riferiamo a tutti gli alimenti destinati al consumo umano che vanno sprecati, dall'azienda agricola alla tavola, in ogni processo.
Lo spreco alimentare rappresenta il 10% delle emissioni globali di gas serra e utilizza il 25% di tutte le risorse di acqua dolce disponibili.
Lo spreco alimentare ha un impatto negativo sull'ambiente e sul clima, in quanto genera emissioni di gas serra lungo l’intera filiera agroalimentare, dalla produzione al consumo finale e anche durante la fase di smaltimento in discarica.
Ecco alcune dritte per iniziare insieme a ridurre gli sprechi alimentari:
1. Pianifica la spesa
2. Controlla le date di scadenza e ricorda che “da consumarsi preferibilmente entro” è differente da “da consumarsi entro”
3. Non acquistare prodotti danneggiati
4. Evita di tenere fuori dal frigo alimenti deperibili
5. Accertati rispetto al buon funzionamento del frigo: la temperatura (per il frigo l’ideale è tra + 4° e +5°C, per il freezer tra -18°/-20°C)
6. Conserva correttamente il cibo
7. Fai attenzione all’imballaggio e ai contenitori che usi per conservare il cibo in frigo
8. Fai ruotare i cibi nel frigo: porta avanti quelli più vecchi e indietro i più nuovi
9. Quando cucini, fai attenzione alle quantità
10. Conserva gli avanzi.
Infine, al giorno d’oggi esistono anche diverse App amiche dell'ambiente come TO GOOD TO GO e REGUSTO, che hanno come missione quella di contrastare lo spreco alimentare attraverso diverse azioni.
Vieni al Centro per scoprirne di più.
